Ci vediamo oggi, venerdì 25 novembre, alle 17 alla Biblioteca di Cassina Anna per leggere insieme.
Come tutti i 25 del mese leggeremo nell’ambito del progetto Verso una nuova Resistenza, Non solo il 25 aprile.
Il tema sarà: futuro, mai più violenze, discriminazioni e guerre.
Noi di Mamusca abbiamo deciso di dedicare questa lettura per sostenere un progetto importante: il Crowdfunding Civico X Molce Atelier, invitando anche voi a farne parte.
Noi leggiamo e intanto voi scoprite il progetto.
Due parole per raccontarvi la nostra visione e il motivo per cui teniamo a questa idea.
Durante il periodo del Covid, in cui tutto è stato chiuso, Mamusca è riuscito a sopravvivere grazie ai libri venduti porta a porta e grazie alle letture che facevamo in cortili, piazze, parchi. Mamusca non ha chiuso perché è uscita fuori.
Durante quei mesi in molti, moltissimi, non sono usciti, in molti hanno perso il lavoro. Le tensioni familiari tra le quattro mura, lo ricordiamo bene, sono diventate per molti insostenibili. La violenza domestica, in quel duro periodo, è aumentata.
Proprio in quello stesso periodo stava nascendo l’idea della sartoria terapeutica. Samantha, sostenitrice da sempre di Mamusca, stava immaginando qualcosa di nuovo, qualcosa che potesse far rinascere la sua professione di Fashion Designer (chiusa per le cause di cui sopra) e far uscire fuori tutte quelle donne che per mesi avevano subito violenza. Stava immaginando qualcosa che potesse trasmettere rinascita, rivalsa ma nata da un lavoro condiviso, manuale e antico.
Grazie all’incontro con Fernanda e Paola, l’idea ha preso forma, le è stato dato un nome prezioso: Molce Atelier. Per tutti noi, vicini di bottega, stava nascendo qualcosa di bello, coinvolgente, riservato, necessario.
Così è cominciata la storia di Molce Atelier. Oggi è da un anno che la sartoria terapeutica è aperta, tante altre bellissime donne ne fanno parte attivamente e molte altre sono quelle seguite. Se volete sapere come sta andando venite in piazza a conoscerle di persona o visitate il sito.